Care socialgnock, poiché mi è capitato più volte di leggere di momenti di panico successivi al ricevimento di una diffida da parte di un “presunto” titolare di marchio registrato, mi permetto di dare qualche suggerimento utile in questi casi…(se vi state chiedendo, legittimamente 🙂 a che titolo, chiarisco che sono Avvocato specializzato in Proprietà Intellettuale da un bel po’ di anni ! Silvia *** confermi?)
Questo il commento ad una discussione nata sul un gruppo Facebook Socialgnock.
Ed ecco i consigli del nostro Avvocato Marika Bruno:
1. Rispondete sempre che siete disponibili ovviamente a valutare il cambio del nome non appena vi verrà data dimostrazione dell’esistenza del diritto mediante invio del certificato di registrazione del marchio o dell’avvenuto deposito (ciò se, ovviamente, non si tratta di un marchio molto noto che avete chiaramente scopiazzato!).
2. Nel caso in cui ci sia effettivamente un marchio registrato rivolgetevi a un esperto per valutare le classi merceologiche in cui il marchio esibito è stato registrato. Non è detto che il settore merceologico in cui lo usate voi sia coperto dalla registrazione. In tal caso potrebbero coesistere tranquillamente.
3. Valutate il Vostro eventuale preuso. La registrazione del marchio non invalida infatti, in ogni caso, il diritto di chi fino a quel momento ha fatto uso di un marchio non registrato. Nei casi di preuso del marchio, la legge riconosce la facoltà di continuare a utilizzarlo.
Visto che si tratta di una problematica che sempre di più riscontriamo nella vita digitale di oggigiorno, abbiamo preparato questo pacchetto ad hoc.